Politica Turistica

Innovazione Incrementale, la soluzione 3.0 per il Turismo

Col metodo dell'innovazione incrementale accresci le conoscenze tra manager turistici in maniera radicale

Perché in tanti mi chiedete il motivo per cui condivido le mie informazioni e best practies con tutti su questo blog? Perché siamo all’interno di un mercato turistico alberghiero molto frastagliato e parcellizzato! Credo che l’unico sistema per aumentare la competitività della destinazione italia, sia quello di far progressivamente aumentare la capacità gestionale delle piccole imprese turistico alberghiere.

Per fare ciò mi pare sia obbligato far aumentare la qualità dei manager che gestiscono queste imprese. Considerando i budget inesistenti, il tempo molto risicato e altre difficoltà contingenti, la mia soluzione è quella di adottare un processo di innovazione incrementale tale da far progredire in modo costante e continuo il sapere e le conoscenze tra i manager turistici.

Che cosa significa innovazione incrementale

Con l’espressione “innovazione incrementale” intendo la pratica di condividere il vostro modo di lavorare, ma solo il modo che vi ha portato risultati positivi, con gli altri, cosicché qualcun altro lo possa rielaborare! A sua volta dovrà essere ri-condiviso e ri-migliorato! Una sorta di circolo virtuoso! Bello no? Facile? No questo no, siamo tra l’impossibile e l’utopistico ma tentar non nuoce!

Perché non seguire un corsodi formazione?

Ci sono già dei corsi di formazione e sono anche molto importanti ma non è la stessa cosa perché l’approccio di innovazione incrementale è estremamente più performante! Immaginate se tutti i migliori professionisti del settore mettessero in condivisione i propri “segreti“! Ho detto segreti perché questo è quello che credono di avere, i famosi “assi” nella manica, quelli che immaginano che possano farli monetizzare. In realtà il mio approccio alla questione è differente.

Non penso che i docenti e i consulenti mettendo in condivisione le proprie best practies perderebbero il lavoro, anzi penso il contrario!

Il primo che si arricchisce dalla condivisione delle proprie idee è proprio colui che condivide! Non ci credete? Immagino è un cambiamento di prospettiva non da poco.

Non ne sei proprio sicuro?

Pensate per esempio alle consulenze, devono essere personalizzate, anche se l’albergatore sa i “segreti” teorici della materia, non saprà come adattarli al meglio alla propria situazione. Inoltre spesso non avrà nemmeno il tempo per pensare a quelle cose e riterrà più opportuno affidarsi ad un professionista! Quindi il lavoro per i consulenti è garantito, anzi, non trovate sia più semplice lavorare con albergatori che capiscono e sanno di cosa gli state parlando? Io credo questo.

Idea segreta = Idea rovinata

Poi sono convinto che un’idea custodita in un cassetto sia un’idea che in breve tempo diventerà superata e obsoleta. Peccato perché poteva diventare una bomba se qualcun altro avesse avuto l’opportunità di migliorarla. Come quando scrivete qualcosa, sempre meglio farlo correggere da un’altra persona perché spesso non ci si accorge degli errore fatti! Io sono solo e mi affido ai suggerimenti dei lettori del sito.

Quindi l’idea di aprire, mantenere e aggiornare questo sito è per condividere le mie conoscenze, viene fatto in primis per me per aumentare la mia conoscenza perché i feedback di altri professionisti del settore sono preziosi.

Cosa aspettate? Ditemi cosa ne pensate e migliorate quello che ho appena detto!

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Edoardo Caldari

Data Scientist, esperto di Revenue Management, con una grande passione per la creazione di algoritmi di Forecasting per il Revenue Management. Laureato in economia e specializzato in Economia per il turismo alla Cà Foscari di Venezia con 110 con lode. CEO di HotelPro360 un'azienda innovativa per aiutare le piccole aziende turistiche ad ottenere il massimo delle performance.

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6 Comments

  1. ” I leader più efficaci dei nostri giorni non si accaparrano le informazioni, ma le condividono. ( Bill Gates nel 1999: “Il potere non deriva dalla conoscenza conservata, ma da quella condivisa””) …tratto da “Come funziona Google” di E. Schmidt e J. Rosenberg.

  2. Ciao Edoardo, Ho scoperto questa settimana il tuo sito e lo sto trovando veramente interessante. È sempre bellissimo trovare persone che credono nel valore della condivisione. Sono convinta come te che se aiuto il mio conoscente/concorrente a lavorare meglio ci sarà un vantaggio piú o meno evidente per tutti. Questo è lo spirito con cui faccio l’albergatrice.
    Grazie per la tua generosità.

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